La Sicilia sta diventando una meta molto popolare, soprattutto a luglio e agosto. Vi consigliamo di prenotare in largo anticipo almeno il viaggio e l’albergo, perché c’è il rischio concreto di non trovare posto o di doverlo pagare molto più del normale. A cavallo di ferragosto, ad esempio, addirittura il 95% delle strutture ricettive possono risultare prenotate e quelle ancora disponibili hanno dei prezzi esorbitanti.

I biglietti per raggiungere l’isola, che siano di aereo, treno o nave, vanno necessariamente prenotati in anticipo, a meno che non siate disposti a pagarli anche 150, a volte addirittura 200% in più.

Anche i tour guidati e le esperienze particolari andrebbero prenotati in anticipo, perché nei periodi di alta stagione è difficile poi trovare all’ultimo momento le più brave guide autorizzate e i professionisti; il rischio è altrimenti di doversi accontentare delle offerte pubblicizzate sul posto. Per i giri in barca è un po’ diverso: le offerte migliori sono forse quelle che trovate negli info point e presso le strutture alberghiere. Consigliamo di confrontare accuratamente i prezzi, perché talvolta potrebbero essere molto diversi l’uno dall’altro.

Se desiderate mangiare in un particolare ristorante e ci tenete molto, sarà sufficiente chiamare uno o al massimo due giorni prima per garantirvi il posto. In prossimità di eventi o feste, meglio anticipare qualche giorno in più. La maggior parte delle volte, però, i locali non prenotano o lo fanno solo con qualche ora di anticipo.

Per quanto riguarda le prenotazioni di bus e treni interni, non è necessario – e a volte nemmeno possibile – comprare i biglietti in anticipo.

Anche per i musei, le prenotazioni in anticipo spesso non sono possibili e dovrete fare qualche fila (di solito non sono troppo lunghe). Solo alcuni musei, come la Cappella Palatina di Palermo e la Valle dei Templi, sono aperte a prenotazioni; consigliamo in questi casi di approfittarne, soprattutto nei periodi più gettonati (aprile-giugno).